Dal 26 aprile 2021 la Lombardia torna in zona gialla!
Con questa splendida notizia di ripresa molte delle attività partner avranno la possibilità di aprire nuovamente i propri locali e offrire tutta la loro voglia, passione e professionalità per accogliere clienti e far vivere loro un’esperienza indimenticabile fra le spettacolari colline del nostro Oltrepò Pavese.
Bar, ristoranti, pizzerie, trattorie e molte altre attività commerciali potranno operare in modo molto più conveniente per tutti, accogliendo anche ai tavoli la loro clientela, riaprendo a pranzo e a cena esclusivamente se disponibili dei posti a sedere esterni, così da limitare in modo massiccio il rischio di diffusione del contagio.
Quest’ottimo segnale di ripresa, dovuto ad un calo del numero di contagi regionali, assicurerà una lenta ma costante (almeno ce lo auguriamo tutti) ripresa della grave situazione sia sociale che economica che ci siamo trovati ad affrontare da più di un anno a questa parte.
Fondamentale sarà la collaborazione dei cittadini e l’utilizzo del buonsenso per non rischiare di far aumentare nuovamente i contagi e ritornare a situazioni di restrizioni più dure.
Vi è un percorso di ripresa ben studiato e creato ad hoc per fare in modo che non ci sia più il rischio di ricadere in situazioni di chiusura forzata, è nostro compito attenercisi scrupollosamente.
Fondamentale sarà questa fase per aiutare le attività del nostro territorio, e non solo, purtroppo in seria difficoltà a causa delle gravi restrizioni che inevitabilmente hanno messo in ginocchio decine di migliaia di lavoratori della ristorazione in tutta Italia, creando forti dissensi e gravi malumori più che giustificati.
Ora più che mai è il momento di tenere duro, stringere i denti e far vedere a tutti che possiamo ancora risollevarci e vincere tutti insieme questo nemico comune senza piegarci alla paura e alla negligenza, rispettando le norme igenico-sanitarie e assicurando un servizio impeccabile non solo qualitativamente parlando ma, in prima battuta, per la sicurezza di tutti i cittadini.